lunedì 28 gennaio 2008

impara l'arte e mettila da parte


Evidentemente i politici italiani temono il fututo e la disoccupazione e così si allenano quotidianamente nella nobile arte dello spettacolo. Sgambettano, presenziano, cantano...insomma rubano la scena ai guitti. E io mi infastidisco. Deve essere pura invidia la mia. L'invidia di chi non ha mai avuto il coraggio di partecipare ad un karaoke (nemmeno durante le vacanze di Natale per divertire i bambini), o di ballare o, tantomeno, di racconatare barzellette tenendo in ostaggio un uditorio imbarazzato. E quindi: bravi!! Osate, andate avanti! Avete un brillante esempio in un ex presidente della Camera dei Deputati, che, sinceramente, trovo imbarazzante... ma io sono sempre quella del pudore. E quindi non faccio testo. E poi dovete difendere la pagnotta. Infatti l'osmosi fra politica e spettacolo non è a senso unico e la concorrenza è spietata.

Nessun commento: